Il rubino zoïsite: significato, origini e virtù

La zoïsite rubino è una pietra che unisce due pietre in una: il rubino e la zoïsite. È una pietra rilassante e positiva, molto apprezzata in litoterapia e in gioielleria.
Il suo colore, una miscela di sfumature di verde, rosso/rosa e nero, piace sia agli uomini che alle donne. Allora perché non creare un gioiello in pietra naturale per far piacere alla vostra dolce metà, per il compleanno di vostro fratello, di un'amica o di vostro padre, grazie alle nostre perline e componenti in zoisite rubino? Lasciatevi ispirare dalle nostre idee creative!

Cos'è il rubino zoisite?

La zoisite è una pietra naturale il cui nome deriva dal latino "rubeus" che significa "rosso" e dal nome del mineralogista Sigmunf Zois.
Si dice che il geologo austriaco Sigmund Zois sia stato il primo a scoprire questa pietra pregiata. Ma fu il geologo tedesco Abraham Gottlob Werner a descriverla ufficialmente. Egli rese omaggio al suo predecessore chiamando la pietra "zoïsite rubino".
L'altro nome di questa pietra naturale (un tempo era inclusa nella classificazione delle pietre semipreziose) èAnyolite, che in lingua Masai si riferisce al colore verde.

L'origine della zoisite rubino

Si sa molto poco della storia di questa pietra. È presente nella tradizione orale delle tribù dell'Africa orientale, dove è considerata una pietra verde magica con il potere di proteggere i cacciatori dai pericoli della natura rendendoli invisibili.
Era anche usata per ornare i gioielli di re e aristocratici, come Saint-Louis, Carlo V e il Duca di Berry.

Quali sono le proprietà del rubino zoisite?

Il rubino di zoisite combina due tipi di pietra, quindi ha due proprietà. Ha una durezza di 9 sulla scala Mohs per il rubino (che lo rende una delle pietre più dure dopo il diamante) e una durezza tra 6 e 6,5 sulla scala Mohs per la parte di zoïsite.

Di che colore è il rubino zoïsite?

Questa sorprendente pietra ha una tavolozza di colori unica e attraente, costituita da una combinazione di sfumature di verde, inclusioni rosse/rosa e venature nere.

Dove si trova il rubino di zoïsite?

I principali giacimenti si trovano in Austria, Birmania, Stati Uniti, Kenya, Sri Lanka, Svizzera, Tanzania, Thailandia e Vietnam.

Quali sono le virtù del rubino zoïsite?

In litoterapia è considerata una pietra positiva che stimola l'energia vitale, lo spirito combattivo e la determinazione. Si dice anche che sia una pietra dolce e calmante, fonte di calma, intelligenza e creatività, e che plachi il nervosismo.
Il suo colore verde simboleggia energia positiva, equilibrio e condivisione. Il suo colore rosa rappresenta forza, autorità, coraggio e motivazione.

Associata al chakra del cuore, promuove l'amore per se stessi, l'empatia e le relazioni armoniose.
Legata anche al chakra della radice, è una fonte di energia, spirito combattivo e determinazione.

Attenzione: le nostre gemme non sono vendute per la litoterapia. Gli effetti delle pietre non sono stati scientificamente provati. In nessun caso le pietre naturali possono sostituire le competenze o i trattamenti medici.

Come si purifica e si ricarica un rubino di zoïsite?

I litoterapeuti consigliano di purificare e ricaricare regolarmente il rubino di zoïsite, come tutte le pietre, affinché riacquisti le sue proprietà e le sue virtù.
Per purificarlo, è sufficiente immergerlo in acqua di sorgente per qualche ora. Poi asciugarlo accuratamente con un panno morbido. Si può anche ricorrere alla fumigazione, circondando la pietra pregiata con fumo di salvia o di incenso.
Per ricaricarla, ponete la pietra zoisite rubino sotto la luce morbida e rigenerante della luna per una notte. Per amplificare questo processo, potete collocarla su un gruppo di quarzo o su un geode di ametista.

Con cosa indossare il rubino zoïsite?

Il colore di questa pietra pregiata si sposa perfettamente con l'oro e l'argento. È possibile creare un gioiello con fondi dorati (oro laminato), placcati oro, argento 925 o acciaio inossidabile e acciaio inossidabile dorato.

Il rubino Zoïsite si abbina perfettamente al diaspro rosso o alla tormalina. Per agire sul chakra del cuore, abbinarlo alla malachite o alla giada. Per il chakra della radice, abbinarlo al granato.
I litoterapeuti raccomandano invece di non abbinare la zoïsite rubino a :

- tormalina nera o ossidiana, che creerebbero un contrasto energetico,

- la lepidolite o l'agata blu, che hanno energie calmanti,

- calcedonio blu, citrinoo occhio di tigre, che potrebbero causare uno squilibrio energetico,

- un'ametista che non si armonizza bene con l'energia estroversa di un rubino zoisite.

Bracciale da uomo con sfere di petanque e rubino zoisite