
Il diaspro è una pietra naturale che si trova in abbondanza in tutto il mondo. Da secoli è una scelta popolare per i gioielli e presenta un' ampia gamma di colori, che consentono di creare una moltitudine di gioielli fai-da-te.
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Il nome diaspro deriva dal greco iaspis e dal latino jaspidem, che significa "pietra maculata". Un'altra ipotesi è che questa gemma prenda il nome dall'ebraico yashepheh, che significa "agata".
Questa gemma era già nota in epoca preistorica, quando veniva utilizzata per realizzare utensili, come le punte per il tiro con l'arco, per accendere il fuoco.
Nell'antichità era considerata una pietra di protezione. Gli Egizi realizzavano amuleti di diaspro rosso a forma di scarabeo, simbolo di vita eterna, o a forma di testa di serpente per proteggersi dai morsi di serpente. I Greci e i Romani realizzavano ornamenti religiosi per onorare le loro divinità. I greci e i romani ne facevano ornamenti religiosi per onorare le loro divinità, mentre gli amerindi lo usavano per creare amuleti per proteggersi dai pericoli della notte.
In Cina veniva usato per creare i sigilli dell'imperatore.
Il diaspro è citato persino nella Bibbia. È citato anche nelle leggende norrene, dove si dice che il pomo della spada di Sigfrido, l'uccisore di draghi, fosse intarsiato di diaspro rosso per simboleggiare il sangue di questo mitico animale.
Il diaspro appartiene alla famiglia dei calcedoni. La sua durezza è compresa tra 6,5 e 7 della scala Mohs e la sua densità è di 2,75.
È una roccia di origine vulcanica o sedimentaria, costituita essenzialmente da silice.
Il diaspro è una pietra dai molti colori e sfumature, che vanno dal blu al verde, al giallo, al marrone, al rosso, al beige, al rosa e al nero. Si possono osservare linee geometriche, motivi maculati, macchie, nuvole o strisce.
Esistono molte varietà di diaspro, caratterizzate da un colore unico. Sul nostro sito troverete le seguenti pietre:

Questa pietra pregiata, un tempo chiamata "pietra semipreziosa", si trova in abbondanza in tutto il mondo. Ma i principali giacimenti si trovano in Germania, Brasile, Stati Uniti, Francia, India, Madagascar e nei Monti Urali in Russia.
In litoterapia, il diaspro è considerato una pietra dal grande potenziale, in particolare per equilibrare il dolore, sviluppare l'autostima, la creatività e la comunicazione. Le sue virtù variano a seconda del colore del diaspro.
Il diaspro rosso è legato al 1° chakra, detto chakra della radice. Si dice che respinga le influenze nocive.
Il diaspro paesaggio è ideale per la meditazione.
Si dice che il diaspro mookaïte agisca sul 3° chakra (chakra del plesso solare) e favorisca le energie positive, il coraggio e la fiducia in se stessi. Ma agirebbe anche sul chakra della radice e sul chakra del sacro per portare equilibrio alle energie.
Attenzione: le nostre gemme non sono vendute per la litoterapia. Le pietre naturali non possono in alcun modo sostituire una perizia medica o un trattamento medico.
Come tutte le pietre per litoterapia, il diaspro accumula energia negativa. I litoterapeuti consigliano quindi di pulirlo e ricaricarlo regolarmente.
Quando la vostra pietra non è montata in un gioiello, potete pulirla lasciandola in un contenitore di acqua demineralizzata per alcune ore.
Per purificarla, è sufficiente esporre la pietra alla luce del sole per qualche ora.
Dato che questa pietra copre un'infinità di colori, non c'è che l'imbarazzo della scelta. A seconda dei vostri gusti, scegliete l'acciaio inossidabile, l'argento 925, l'oro placcato 3 micron o l'oro 14 carati.
Quale pietra indossare con il diaspro? In litoterapia, si suggerisce di abbinare diverse pietre di diaspro tra loro. In un gioiello fai da te, si può abbinare anche a Labradorite, Occhio di tigre, Agata, Ossidiana, Onice nera, Quarzo, Ematite, Cristallo di rocca, Citrino, Crisoprasio. Considerate anche la rubellite, la pietersite, l'avventurina, il granato, la bronzite, la pietra lavica, la pirite, la tormalina nera o la rodonite.
D'altra parte, si raccomanda di non abbinare il diaspro rosso al lapislazzuli.










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Perles & Co société Internet & E-Commerce [28/02/2023]
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