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Requisiti per la vendita di gioielli in metallo prezioso

Fatto da :Laurence T Perles&Co
Pubblicato il :05/02/2021
Requisiti per la vendita di gioielli in metallo prezioso

Vendere le vostre creazioni in metallo prezioso è uno dei vostri propositi per il 2023? Congratulazioni!

Ma sappiate che la creazione di bigiotteria fai da te può essere soggetta a obblighi legali.
In Francia, questa attività professionale è riservata agli artigiani. Per questo motivo è soggetta a una legislazione molto specifica. Questi obblighi legali si applicano sia agli articoli nuovi che a quelli usati.

Anche se avete intenzione di utilizzare solo primer d'argento 925, cioè di fare soloassemblaggio, dovete seguire queste norme. Lo stesso vale per gli oggetti placcati in oro, placcati in platino, placcati in argento, creazioni in vermeil e riempiti in oro (ad eccezione dei marchi).

Quindi, per essere sicuri che il vostro progetto sia coperto da tutto questo, è meglio verificare con l'ufficio di garanzia doganale vicino al vostro laboratorio. Potete trovare tutte le informazioni necessarie nello schedario dei metalli preziosi redatto dal Dipartimento delle Dogane.

Per aiutarvi, abbiamo riassunto i vari obblighi legali che dovrete rispettare durante la vostra nuova attività professionale.

ATTENZIONE: QUESTO ARTICOLO È SOLO A SCOPO INFORMATIVO. PER INFORMAZIONI PIÙ DETTAGLIATE, CONTATTATE L'UFFICIO DOGANALE, L'UFFICIO DELLE IMPOSTE, LA CAMERA DI COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO O LA CAMERA DI COMMERCIO LOCALE.

Dichiarazione di esistenza

Si tratta semplicemente della dichiarazione che attesta l'avvio di un'attività che prevede la detenzione di metalli preziosi come oro, argento o platino.
Si effettua prima ancora di iniziare l'attività, presso l'ufficio doganale di garanzia competente per il dipartimento in cui si trova l'attività.

Al momento della dichiarazione, vi verrà chiesto di fornire una serie di documenti di supporto, tra cui:

  • La vostra identità e il vostro status.

  • La carta d'identità dell'azienda.
    Se siete artigiani, dovrete ottenere il certificato di registrazione della vostra attività presso la Camera di commercio e artigianato.
    Per le società commerciali, è necessario un estratto K (per le persone fisiche) o un estratto Kbis (per le persone giuridiche). Questo estratto, rilasciato dal Tribunale di Commercio, certifica che una società commerciale è stata registrata presso il Registro del Commercio e delle Imprese (RCS).

Infine, è preferibile disporre di locali commerciali chiaramente separati da quelli abitativi, con un contratto di locazione commerciale o di proprietà. In questi locali devono trovarsi tutti i metalli preziosi, le scorte, i lavori in corso e quelli affidati. Tutti i documenti (dichiarazione di esistenza, libretto di polizia, fattura di acquisto, ecc.) devono essere disponibili per la consultazione immediata in caso di ispezione doganale.
Tuttavia, in alcune regioni è consentito allestire l'officina in una parte della casa, come un garage o una stanza con ingresso indipendente.

Contattate l'ufficio di garanzia più vicino alla vostra officina per conoscere tutte le formalità.

Infine, potete essere esentati dall'imposta sugli immobili commerciali se soddisfate determinati criteri. Per sapere se ne avete diritto, contattate l'ufficio delle imposte.

Marchi di garanzia

Ogni creazione, sia essa in oro, argento o platino, può avere due punzoni:

  • Il marchio principale a forma di diamante (marchio del produttore) o il marchio di responsabilità a forma ovale (marchio dell'importatore). Ogni marchio è unico e identifica il suo proprietario. Contiene le iniziali del titolare e un simbolo distintivo scelto dal titolare stesso.
    Come si ottiene un punzone? Per ottenere un marchio di garanzia, il professionista deve essere noto all'ufficio di garanzia e aver depositato presso di esso una dichiarazione di esistenza.

  • Il marchio del titolo dell'opera, detto anche titolo o marchio di garanzia, viene generalmente apposto dall'ufficio di garanzia. Viene generalmente apposto dagli uffici di garanzia, poiché gli artigiani raramente sono autorizzati a farlo.

Secondo il regolamento, alcuni articoli sono esenti dal marchio di garanzia. È il caso dei gioielli troppo sottili o troppo fragili per portare il marchio di garanzia, dei gioielli realizzati prima del 1838 e di quelli successivi che hanno un vecchio marchio di garanzia francese.
Questo vale anche per i gioielli provenienti dallo Spazio economico europeo o dalla Turchia, già muniti di un marchio di fabbrica o di responsabilità e di un marchio di garanzia registrato.
Questo vale anche per i gioielli in oro o platino di peso inferiore a 3 g e per i gioielli in argento di peso inferiore a 30 g. Attenzione: in alcune regioni si tiene conto del peso totale del gioiello, in altre solo del peso del metallo prezioso.

Alcuni oggetti troppo fini o fragili possono essere esentati dal marchio di garanzia. L'ufficio di garanzia doganale deve autorizzare tale esenzione.

Quali sono i marchi di garanzia in vigore in Francia per i metalli preziosi? Scopritelo nella nostra scheda pratica.

La tenuta del libretto di polizia

Che cos'è il libro di polizia? Il libro di polizia è un registro obbligatorio per chiunque lavori con i metalli preziosi. Serve a garantire la tracciabilità degli oggetti in metallo prezioso, elencando acquisti, vendite, ricevute e consegne di oro, argento e platino, lavorati o meno.

Il produttore deve inoltre indicare il nome e l'indirizzo del fornitore o delle persone che hanno affidato un lavoro, la natura, il numero, il peso, il titolo (cioè la percentuale di oro o argento nel metallo), l'origine dei prodotti e le date di entrata e uscita.

Questo può essere fatto su carta, in un libro contabile o elettronicamente. Contattate il vostro ufficio di garanzia per sapere qual è la modalità più adatta.

Il registro deve essere contrassegnato e firmato dalla stazione di polizia o dal municipio in cui si trova l'officina, anche prima di scrivere la prima riga. Deve poi essere conservato per sei anni dalla data dell'ultima operazione registrata, nel luogo in cui si svolge l'attività o nel luogo in cui sono immagazzinati i prodotti.

Nota bene: non è possibile utilizzare una bilancia qualsiasi per la pesatura. È necessario utilizzare una bilancia approvata. Questa bilancia deve essere controllata ogni anno da un ente autorizzato.

Attenzione: se è necessario modificare un dato del libretto di polizia, la correzione deve essere visibile. È quindi vietato utilizzare un correttore blanco o liquido. Se si commette un errore nell'inserimento dei dati, è necessario cancellare la riga e inserirne una nuova, giustificando la modifica.

Tassa HBJOAT

Questa imposta è dovuta da chiunque produca o venda al dettaglio prodotti di orologeria, gioielleria, oreficeria, argenteria e vasellame. Quindi, se vendete le vostre creazioni di gioielli fai da te contenenti metalli preziosi, potreste essere soggetti a questa imposta.

Questa tassa ammonta allo 0,19% del fatturato al lordo delle imposte e deve essere dichiarata e versata a Francéclat, il Comité professionnel de développement de l'horlogerie, de la bijouterie, de la joaillerie, de l'orfèvrerie et des arts de la table. A seconda dell'importo, la tassa HBJOAT viene pagata mensilmente, trimestralmente o una volta all'anno.

Nota bene: le imprese che pagano 20 euro o meno di HBJOAT sono esenti dal pagamento. Tuttavia, devono dichiarare l'importo dell'HBJOAT online.

Per saperne di più sulla tassa HBJOAT, visitate il sito web di Francéclat.

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Le tue domande (29)
Avete una domanda su questa scheda? Chiedete al nostro team e alle persone che lo hanno già testato. La comunità di Perles & Co è qui per aiutarvi!
Da Gwenaelle (16/11/2025 21:07:07)
Bonjour , j ai acheté uniquement chez vous des apprêts , chaînes, breloques , anneau de montage en laiton , acier inoxydable ou encore zamac , certains ont une dorure a l'or fin et d'autre une galvanisation a l argent 5 micron ou moins ?
Suis je tenu a faire une déclaration d'existence ? ( Je suis en micro )
( Ps je tiens un tableau à jour de la composition de mes métaux avec leur certificat reach )
Merci beaucoup de votre réponse
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Il nostro esperto Lucie ti risponde (17/11/2025 09:27:25)
Bonjour, ces matériaux : acier, zamac, laiton doré à l'or fin (moins de 3 microns) et placage argent fin (moins de 10 microns) ne sont pas considérés comme des métaux précieux, donc aucune déclaration d'existence n'est requise auprès des Douanes y compris en micro entreprise.
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Il nostro esperto Lucie ti risponde (18/11/2025 16:39:47)
Bonjour,
Non, en effet, aucune déclaration n’est nécessaire. Je vous conseille toutefois de contacter le bureau des douanes le plus proche afin d’obtenir une confirmation et d’être pleinement rassurée.
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Il cliente Gwenaelle H. risponde (17/11/2025 19:00:34)
Merci de votre réponse , donc pour résumé et me rassurer les métaux doré à l'or si en dessous de 3 micron et le placage argent vieilli /999 utilise a 5 micron de placage je n' ai pas de déclaration d'existence a faire aux douanes ?
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Il nostro esperto Lucie ti risponde (17/11/2025 15:41:30)
Bonjour, oui c'est bon aussi. On peut utiliser l'appellation "Plaqué Argent" lorsqu'il y a 10 microns. Ici ce n'est pas le cas.
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Il cliente Gwenaelle H. risponde (17/11/2025 11:49:19)
Merci de votre réponse, j ai certaines breloques en métal zamac ou autre qui sont galvanisé argent vieilli argent 999 a 5 microns c est bon aussi du coup ?
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Da Valérie (11/09/2025 00:30:40)
Bonsoir,
Pour la Déclaration d'existence, doit on la faire sur papier libre ou existe t-il un formulaire? Si Oui ou se le procurer.
Pour le livre de police, y en t'il un à privilégier ?
Merci.
Bonne soiree.
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Il nostro esperto Lucie ti risponde (12/09/2025 10:54:33)
Bonjour, je vous conseille de contacter le bureau de garantie le plus proche de votre atelier pour connaître toutes les formalités. Concernant le livre de police, il n’existe pas de modèle unique imposé par l’administration, mais il doit respecter un certain formalisme : pages numérotées, sans rature ni blanc, et mentionnant toutes les informations obligatoires (origine, description précise, identité de l’acheteur/vendeur, etc.). Vous pouvez l’acheter en papeterie spécialisée, chez des fournisseurs de matériel professionnel ou même sous forme informatisée si le logiciel est homologué. 
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Da Annick (24/06/2025 17:46:06)
Boni, j'ai bien compris que les apprêts, créoles en acier inoxydable ne sont pas soumis à la taxe HBJOAT mais qu'en est il de ceux en acier inoxydable doré à l'or fin . En vous remerciant
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Il nostro esperto Laurence ti risponde (30/06/2025 16:20:43)
Bonjour,
L'acier inoxydable doré à l'or fin n'est pas considéré comme un métal précieux.
Qu'il soit brut ou doré à l'or fin, il n'est pas soumis à cette taxe.
Toutes les informations sont disponibles sur cette page : https://www.teletaxe.fr/presentation.html

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Da Nicolas (14/06/2025 09:06:16)
Bonjour je souhaiterais revendre en ambulant des bijoux en argent 925000 ( moins de 5 grammes )et Ambre
Achetés chez un grossiste
Suis je concerné par le bureau des garanties, livré de police, taxe? etc
Merci!
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Il nostro esperto Lucie ti risponde (20/06/2025 10:31:30)
Bonjour, oui, vous êtes concernée par plusieurs obligations comme la tenue d’un livre de police, certaines taxes spécifiques liées aux métaux précieux,... Nous attirons toutefois votre attention sur le fait que ces informations sont données à titre purement informatif. Pour des réponses précises et adaptées à votre situation, nous vous recommandons vivement de prendre contact avec : le service des douanes, les impôts, la Chambre des Métiers et de l’Artisanat ou la Chambre de Commerce du lieu où vous exercez votre activité professionnelle.
Ils pourront vous guider sur les démarches exactes à effectuer en fonction de votre statut et de votre activité. Merci
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Da nini (05/05/2025 12:22:33)
Bonjour, est ce que l'assemblage de bijoux fantaisie (ajout de charms, perles etc) est considéré comme fabriquant ou détaillant ? Comme sur la fiche de Francéclat précise que la taxe n'est destinée qu'aux fabricants. Merci
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Il nostro esperto Lucie ti risponde (07/05/2025 08:45:06)
Bonjour, effectivement, la taxe HBJOAT concerne uniquement les fabricants, c’est-à-dire les personnes qui créent ou transforment des bijoux fantaisie et les vendent à des professionnels (boutiques, revendeurs, grossistes, etc.). Cela inclut les artisans créateurs, y compris ceux ayant le statut d’autoentrepreneur.
En revanche, les ventes directes aux particuliers (sur internet, en foire, en marché, à domicile ou en comité d’entreprise) sont exonérées, même s’il s’agit de bijoux que vous assemblez vous-même avec des charms, des perles ou d'autres éléments.

La fiche de Francéclat est claire : toutes les ventes au détail de bijoux fantaisie, quel que soit l’opérateur ou le canal de distribution, ne sont pas concernées par cette taxe. Seules les ventes à des professionnels sont taxables, à condition que le chiffre d’affaires lié dépasse 10 000 € HT par an (auquel cas la taxe dépasse 20 € et devient exigible). À noter : les bijoux en métaux précieux (or, argent, platine, plaqué or), avec ou sans pierres ou perles, sont toujours soumis à la taxe, même en vente au détail.
Si vous vendez uniquement à des particuliers et que vos bijoux sont fabriqués avec des métaux non précieux, sans pierres, alors vous n’êtes pas soumis à la taxe HBJOAT pour les bijoux fantaisie que vous assemblez.


https://www.teletaxe.fr/media/pdf/La_taxe_HBJOAT_en_7_questions_pratiques.pdf sur la page 3, il est bien écrit que "les ventes au détail de bijoux fantaisie ne sont pas taxables" quels que soient l'origine des produits et le point de vente concerné.

https://lespiesbavardes.com/les-obligations-legales-pour-vendre-tes-creations-de-metaux-precieux-et-pierres-fines/

Je tiens tout de même à préciser que notre article est un texte purement informatif. Il vaut mieux que vous vous renseigniez directement auprès des douanes, des impôts ou de la chambre des métiers de l'artisanat du département dans lequel votre activité est enregistrée.
Perles & Co n'est ni avocat ni juriste et n'est pas tenu responsable de l'utilisation des informations si elles s'avèrent inappropriées à son cas.
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La tua recensione (1)
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Da Cathy (pubblicato su : 14/04/2021 )
Bonjour,

Merci pour le récapitulatif, cela s'applique aussi pour les bijoux plaqués (or, argent, platine) ?
Je ne trouve pas l'information sur le site des douanes ou impot gouv, où ils ne parlent que des métaux précieux.
Sachant que le gold filled contient plus d'or, pourquoi cela ne s'applique pas à ce dernier ?
Merci.
Tradurre l'avviso
Il nostro esperto Perles & Co ti risponde (27/04/2021 16:20:08)
Les douanes précisent : "les ouvrages en métaux précieux (composés d'or, d'argent ou de platine)..." Cela inclut donc les bijoux plaqués et le gold filled. Site des douanes : https://www.douane.gouv.fr/professionnels/autres-demarches/metaux-precieux

Pour le Gold Filled, nous savons aujourd'hui qu'il est nécessaire de faire une déclaration d'existence et de tenir un livre de police.

Pour avoir plus de précision, nous vous conseillons de vous rapprocher du bureau de garantie du service des douanes proche du lieu de votre activité.
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Crediti

Perles & Co société Internet & E-Commerce [05/02/2021]
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