Il lavoro del lapidario: tagliare e lucidare le pietre

Vi siete mai chiesti come è stato realizzato il grazioso cabochon di avventurina che avete appena ordinato da Perles & Co? In effetti, è difficile immaginare che la gemma che tenete tra le mani fosse in origine una pietra grezza, opaca e insipida, proveniente direttamente da una miniera.

È qui che entra in gioco tutto il know-how del lapidario! Il lapidario, detto anche tagliatore di pietre, è l'artigiano che modella, taglia e lucidale pietre preziose (ad eccezione dei diamanti, che sono opera del tagliatore di diamanti) e le pietre fini o ornamentali per rivelarne tutta la bellezza. Questa professione non è nuova, in quanto esisteva già nel Medioevo.
Il lapidario lavora la pietra grezza fino alla pietra finita. Parte da un blocco, sega, preforma, affronta, taglia e lucida fino a rivelare la brillantezza e il colore di ogni gemma.

Per mostrarvi meglio questo know-how, uno dei nostri lapidari ci ha aperto le porte del suo laboratorio. In questo video, potrete scoprire il dietro le quinte della produzione di perle e cabochon di gemme.

Immersione in uno dei nostri lapidari

• Innanzitutto, c'è l'osservazione della pietra (0:00:08) per scegliere i colori più belli, quelli con meno inclusioni... limitando la perdita di materiale.
• Poi si passa alla segatura (0:00:19), utilizzando una sega circolare diamantata per irruvidire la pietra.
• Segue la preformatura (0:00:45), eseguita su una ruota abrasiva verticale. Questo taglio conferisce alla pietra la sua forma finale.
• Infine, il lapidario procede allasfaccettatura e alla lucidatura (0:01:19) per esaltare la brillantezza della pietra. Durante questa fase finale, la pietra viene fissata su un bastone, chiamato dop, che consente una grande precisione.
• E alla fine, quando necessario, fora (0:02:03) per ottenere ciondoli e perline.

Per evitare che la pietra si surriscaldi, viene costantemente inumidita. L'avete notato?